PER TRADURRE GLI ARTICOLI IN SPAGNO- LO SELEZIONA ITALIAN
NEL RIQUADRO SOTTO.
AREA BANNER
BENVENUTO SU UFOWEB2012
Questo è il sito del Circolo ## specializzato in UFO..... In questo sito troverai informazioni, news, immagini e video sugli UFO.
28 settembre 2015...
05 Sep 2015 11:41 am
28 settembre 2015; un'invasione aliena segnerà l'inizio dell'apocalisse?
La stravagante denuncia è
emersa a seguito di una serie di bizzarre teorie secondo le quali il
mondo starebbe per finire verso la fine di settembre 2015 per via di
forti terremoti e altri sconvolgimenti provocati da un evento conosciuto
come la 'Blood Moon' prevista per il prossimo 28 settembre quando un
enorme asteroide potrebbe impattare con la Terra.
Nonostante che la NASA
continua a negare pubblicamente che un asteroide potrebbe colpire la
Terra in questo secolo, i teorici della cospirazione rimangono
imperterriti.
L'ultimo suggerimento è
che un'invasione aliena segnerà l'inizio dell'Apocalisse profettizzata
per la fine di questo mese, anche se alcuni funzionari della NASA
ritengono che nella peggiore delle ipotesi si potrebbe verificare solo
un disastro naturale.
Questa teoria è stata
innescata da alcune segnalazioni relative a delle meteore che hanno
attraversato i cieli dell'Iran il 30 luglio 2015. Ora
è emerso che l'evento era in realtà una operazione congiunta tra l'Iran
e la Russia il cui scopo era quello di far esplodere un velivolo alieno
"inviato sulla Terra prima di essere distrutto dalle forze di difesa spaziale russe" .
I cospirazionisti
ritengono che il meteorite precipitato in Iran era in realtà una
copertura orchestrata in modo da evitare il panico globale in vista
dell'arrivo di un asteroide che attualmente e' in rotta di collisione
con la Terra.
Il sito web The Daily
Sheeple, che promette di "svegliare" gli utenti di Internet affinché
venissero a conoscenza della verità, ha riferito:
"Mentre la NASA ha
diffuso un rapporto di debunking contenente delle affermazioni secondo
le quali un asteroide potrebbe distruggere la Terra il prossimo
settembre, la gente potrebbe avere difficoltà a discernere la verità
visto che molte persone sono all'oscuro dell'impatto di misteriosi
meteoriti in Iran. "
Il sito web ha aggiunto che l'umanità potrebbe andare incontro a un imminente attacco alieno alla fine di questo mese.
"L'identificazione di
alcune di queste navicelle aliene, è stata condotta di recente
dall'Aerospace Defence Forces (VKO) il 29 giugno dopo che nello stato
del Texa hanno tentato di 'attaccare e distruggere' un altro veicolo
spaziale che stava cercando di entrare nell'atmosfera della Terra. "
I teorici della
cospirazione sostengono anche che il Presidente Putin ha disposto la
distruzione dei "detriti dell'UFO" abbattuto pochi giorni fa in Russia.
Tuttavia, i più
rimangono convinti che l'oggetto caduto in Iran era solo un meteorite,
come inizialmente riportato dai mas media, respingendo a priori tutte
queste fantasiose speculazioni senza fondamento .
Ci sono anche gli ufologi che sanno e smentirebbero tutte le storie di
invasioni aliene! Ufo e alieni ci sono, ma invasioni fantomatiche non le
faranno mai! BASTA CON CON QUESTE STORIE DI INVASIONI ALIENE CHE FANNO
SOLO IL GIOCO DI CHI VUOLE MANTENERE LO STATUS.QUO' VIGENTE!
Alla ricerca di tracce di energia prodotta da tecnologie extraterrestri.
Dopo aver setacciato
100.000 galassie, gli scienziati sono giunti alla conclusione che 50 di
queste sembrano emettere alti livelli di radiazioni che potrebbero
alludere alla presenza di civiltà aliene.
"La vita aliena sotto
forma di civiltà avanzate potrebbe nascondersi in 50 galassie", hanno
affermato gli astronomi, dopo aver rilevato insoliti e alti livelli di
radiazioni che sembrano provenire dallo spazio profondo.
La scoperta è stata
fatta da un team di scienziati della Penn State University, Stati Uniti,
dopo aver studiato i dati forniti dal Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE)
, l'osservatorio orbitante della NASA progettato per cercare tracce di
energia prodotta presumibilmente da tecnologie sofisticate gestite da
razze extraterrestri.
"Proprio come la Terra
invia il suo calore e la luce nello spazio, la stessa firma potrebbe
essere emessa da altre civiltà avanzate", hanno affermato i ricercatori
che si sono imbattuti in 50 galassie molto interessanti.
"Abbiamo individuato 50 galassie che emettono livelli insolitamente elevati di radiazioni a infrarosso ", ha dichiarato Roger Griffith, ricercatore presso la Penn State University e autore principale dello studio.
"I nostri studi di
quelle galassie potrebbero mermetterci di rivelare se l'origine delle
loro radiazioni sono i risultati di processi naturali astronomici, o se
potrebbe indicare la presenza di una civiltà molto avanzata."
Il fisico teorico
Freeman Dyson ha proposto nel 1960 che avanzate civiltà aliene oltre la
Terra potrebbero essere rilevate solo attraverso le loro emissioni a
infrarosso.
Ciò è stato possibile
grazie ai moderni telescopi spaziali come il satellite WISE che è
riuscito a misurare le radiazioni emesse da alcuni corpi celesti e altri
oggetti presenti nello nello spazio.
"Il concetto che sta
dietro la nostra ricerca è che se un'intera galassia è stata
colonizzata da una civiltà avanzata in grado di viaggiare nello spazio,
allora l'energia prodotta da tecnologie appartenenti a queste civiltà
sarebbe rilevabile nelle lunghezze d'onda a medio infrarosso -
esattamente la radiazione per cui il satellite WISE è stato progettato
per rilevare altri misteri astronomici ", ha aggiunto il dottor
Jason Wright, un assistente professore di astronomia e astrofisica del
Centro che studia i pianeti extrasolari e mondi abitabili presso la
Penn State University.
"Se una civiltà è
stata in grado di viaggiare nello spazio allora avrà fatto ricorso a
grandi quantità di energia assorbita da stelle all'interno della loro
galassia in modo da poter alimentare i loro computer, il volo spaziale,
la comunicazione, o qualcosa che non possiamo ancora immaginare. La
termodinamica di base ci dice che questa energia potrebbe irradiarsi
allo stesso modo del calore trasmesso dalle lunghezze d'onda a
infrarossi".
"Questa stessa fisica di base fa sì che i computer irradiano calore mentre sono accesi.
"Se guardiamo più attentamente queste luce proveniente dalle lontane galassie,", ha concluso Wright, "dovremmo
essere in grado di spingere la nostra sensibilità ad accettare
l'esistenza di una tecnologia aliena fino a livelli molto più bassi,
rilevabile solo attraverso il calore prodotto da civiltà avanzate .
Questo studio pilota è solo all'inizio. "
Riteniamo, che gli ummiti, siano una razza aliena molto antica e che attualmente potrebbero avere dei problemi genetici. Negli scritti da loro inviati negli anni '60, riportano diverse volte che hanno dei problemi alle corde vocali e che questo impedisce loro di vocalizzare chiaramente. A tale incoveniente, sopperiscono inserendo un microscopico apparecchio fonico nella gola per vocalizzare correttamente. Altro problema che hanno, sarebbe che i loro polpastrelli sono altamente sensibili. Questo, avrebbe impedito a loro di poter scrivere a macchina e quindi hanno dovuto trovare qualche terrestre che lo facesse per loro. Le loro mani sembrano quindi molto delicate e sicuramente non in grado di fare grossi sforzi. Probabilmente, per lavoro pesanti e gravosi sul loro pianeta, useranno automi o robot che lo facciano al loro posto. Altra cosa da rilevare: hanno scritto che hanno delle macchie sulla pelle del corpo e questo ci induce a pensare che siano albini. Gli albini, hanno macchie biancastre sul corpo e i capelli completamente bianchi. Possiamo quindi i ipotizzare che i capelli degli ummiti siano bianchi, se sono albini e che quando vengono in segreto sulla Terra, se li tingono di biondo per mimetizzarsi e passare inosservati. Per concludere, sembra proprio che gli ummiti siano una razza aliena di albini e con problemi genetici non indifferenti, ma che questi non impediscono a loro di muoversi agevolmente nella nostra galassia!
Come rilevare tracce di antiche civiltà aliene scomparse da tempo
Il nostro interesse per Marte è una sorta di "nostalgia di casa" e il desiderio di ri-visitare il nostro passato. Se
veramente siamo gli eredi di "esseri extraterrestri" che in un lontano
sono fuggiti da Marte a seguito di gravi calamità naturali , allora è
ragionevole pensare che il nostro interesse per il pianeta rosso non è
tanto portare a termine delle missioni spaziali ma piuttosto, dal nostro
dovere storico di rivalutare le nostre vere origini .
Consideriamo per un attimo che delle antiche civiltà avanzate possano essersi autidistrutte a seguito di conflitti nucleari.
Gli esperti sostengono che la ricerca di civiltà aliene scomparse potrebbe dirci qualcosa sul nostro futuro.
In genere gli astrobiologi e ricercatori del SETI sono soliti cercare segni di civiltà extraterrestri ancora attive.
Le firme aliene che potrebbero essere rilevate sulla Terra da strumenti astronomici
sono i segnali wireless e ottici, oggetti di ingegneria altamente
avanzata (Come ad esempio le sfere di Dyson ) che si irradiano nel
lontano infrarosso, l'illuminazione artificiale, e livelli anormali di
anidride carbonica atmosferica che potrebbero provenire da una civiltà
post-industriale .
Ora un nuovo studio
condotto da un gruppo di ricerca del Carl Sagan Institute della Cornell
University suggerisce che dovremmo guardare anche a quei segni di
civiltà aliene che si sono autodistrutte in un lontano passato .
Sarebbe un compito
triste cercare dei fantasmi alieni, ma la capacità di individuare delle
civiltà estinte non solo ci potrà dire qualcosa circa la prospettiva di
vita intelligente nella galassia, ma potrebbe anche illuminarci sul
nostro destino futuro.
"Il perfezionamento dell'equazione di Drake in realtà non spiega se cercare delle prove di forme di vita estinta",afferma il coautore dello studio Jack O'Malley-James.
"Trovare la prova che
una civiltà possa essersi autodistrutta ci potrebbe fornire la certezza
che non esisterebbero più altre forme di vita là fuori. Inoltre,
cercare il tipo di eventi distruttivi che potrebbero aver provocato un
estinzione di massa farebbe presupporre che qualcosa di intelligente possa aver influito artificialmente a questa autodistruzione" .
Paradigm Research Group – Comunicato stampa (18 agosto 2015)
Astronauta
dell’Apollo 14 tenta di portare all’attenzione mondiale l’interferenza
di oggetti volanti di origine non-umana sulle armi nucleari
Il Paradigm Research Group fa pressione per ottenere udienza del Congresso sulla questione
L’11 agosto il Daily Mirror britannico ha pubblicato un’intervista
all’astronauta Dr.Edgar Mitchell (PhD, MIT, Aeronautica e
Astronautica), il quale mette in evidenza gli incidenti coinvolgenti
oggetti volanti di origine non-umana e armi nucleari. L’intervista ha
ricevuto copertura mediatica mondiale.
L’evidenza di tali incidenti è di pubblico dominio da 15 anni, ma la
Casa Bianca, il Pentagono e l’Air Force hanno rifiutato di discutere
sulla questione. Dozzine di testimoni oculari, molti dei quali ex
ufficiali dell’Air Force con lasciapassare di sicurezza, si sono fatti
avanti parlando di oggetti volanti sospesi sui siti missilistici
nucleari, che hanno spento i missili lì posizionati.
Questo, chiaramente, è materia di sicurezza nazionale. Una
approfondita ricerca sui fatti di cui parla il Dr.Mitchell si può
leggere sul libro UFOs and Nukes: Extraordinary Encounters at Nuclear Weapons Sites di Robert Hastings. La storia dell’interazione con le armi nucleari è stata diffusa anche tramite Citizen Hearing on Disclosure
(CHD) prodotto dal Paradigm Research Group, dal 29 aprile al 3 maggio
2013, presso il National Press Club. Una registrazione video di questa
testimonianza venne inviata ad ogni membro del Congresso nel novembre
2014. Dal gennaio 2015 il PRG ha condotto la Congressional Hearing Initiative
per portare gli incidenti con le armi nucleari e altri eventi
riguardanti un’interazione extraterrestre, davanti a cinque comitati
chiave (House/Senate Intelligence, House/Senate Science and Space,
Senate Homeland Security). Gli incontri con gli staff di Camera e Senato
sono in corso. Il direttore esecutivo del PRG Stephen Bassett ha
dichiarato, “Spero che gli sforzi del Dr.Mitchell per allertare il
popolo americano sulla presenza extraterrestre coinvolgente la razza
umana, aiutino il PRG a portare questa materia fino alla campagna
presidenziale. Queste elezioni dopo elezioni dove alcun candidato parla
di una problematica riconosciuta come vera da centinaia di milioni di
persone, sono una disgrazia.
Di tutti i candidati Repubblicani e Democratici, nessuno ha maggior
connessione con la questione extraterrestre della Segretaria Hillary
Clinton. Questa connessione si basa sull’Iniziativa Rockefeller (1993-1996). Il PRG ha inviato una registrazione video della CHD sull’Iniziativa Rockefeller al Congresso lo scorso novembre.
Guardateli bene tutti i governanti e poteri costituiti terrestri di tutto il pianeta, perche' quando arrivera' il tempo degli UFO e degli alieni, crolleranno tutti e di tutti i paesi , compreso questo e a cominciare dall'ONU! Non se ne' salvera' neanche uno!!!
Quando giungera' il tempo degli UFO e degli alieni, ci sara' una infinita' di responsabili e complici della politica del silenzio sugli UFO, i quali, risponderanno di persona di fronte alla storia e a tutto il genere umano! Ci sara', allora, una inquisizione planetaria, al cui confronto il processo di Norimberga sara' un barzelletta! Qual tempo deve venire...e verra'!!!
Perche' non essere scettici dello scetticismo degli scettici?
Gli scettici,
che categoricamente negano l'esistenza di qualsiasi fenomeno
inspiegabile in nome del puro 'razionalismo' sono tra i contributori
principali al rifiuto della scienza da parte del pubblico.Le persone non
sono stupide come vorrebbero farci credere visto che sanno discernere
ciò che hanno visto che probabilmente potrebbe essere qualcosa fuori
dall'ordinario. "Quando
un cosiddetto esperto afferma che l'oggetto volante avvistato dal
testimone era presumibilmente la luna o un miraggio, allora davvero egli
non fa altro che insegnare all'opinione pubblica che la scienza è
davvero impotente né possiede le conoscenze specifiche ne la volontà
per proseguire lo studio dell'inspiegabile. " (Vallée, J.
Ovviamente le opinioni
degli "scettici" sugli UFO, si limitano solo a insignificanti battute
sarcastiche, visto che tendono a diffondere mezze verità ricorrendo
persino a menzogne raccontate con la faccia seria, in nome della
"razionalità" e della "scienza", quando in realtà sono poco scientifici
se non addirittura anti-scientifici.
Negli Stati Uniti, gli
scettici hanno la loro casa editrice chiamata Prometheus Press (dal nome
greco di Prometeo utilizzato in un contesto ironico) che pubblica libri
anti-UFO, la cui redazione è controllata dalle stesse persone che hanno
creatoloSkeptical Inquirer Magazine .
Un certo genere di
scettici (i "debunker") sono soliti reagire in modo aggressivo ogni
volta che i loro paradigmi e lo status quo vengono messi in discussione.
"E 'difficile trovare un
uomo che possa capire qualcosa, quando il suo stipendio dipende dalla
sua capacità di non capire" - Upton Sinclair
C'e' da tener presente che il primo termine usato per definire tali oggetti volanti sconosciuti, era flyngs saurces, ovverosia Dischi Volanti! Ed era di fatto la definizione piu'confacente e verosimile, poiche questi oggetti avvistati avevano chiaramente la foma di disco ...e volavano! Anche se non tutti avevano la forma a disco, la maggioranza di tali oggetti aveva tale forma non riconducibile a nessun oggetto volante terrestre conosciuto. Fu poi verso la meta' degli anni '60, che venne coniato il termine U.F.O. e che sta per oggetto volante non identificato. Tale definizione venne coniata dal Project Blue Book. E' evidente , che con tale termine la cosa diventava piu' indefinita e in un certo senso anche piu' ambigua. Forse sarebbe il caso di tornare al termine originario che di fatto risulta essere piu' credibile e piu' verosimile per identificare tali oggetti, che ricordiamo non risulta essere in uso da nessuna aviazione terrestre! Anche gli aerei piu' innovativi e top secret, hanno le ali , mentre i dischi volanti non hanno di certo ali di sorta! Sono dischi e ...volano che e' una meraviglia!
Una struttura a forma di barca individuata sulla superficie di Marte
Quello che stiamo
osservando nell'immagine rav della NASA è un altro caso di Pareidolia?
Oppure questa struttura, insieme a dozzine di altre costituiscono la
prova definitiva che, una volta, in un lontano passato, intelligenti civiltà hanno vissuto su questo pianeta apparentemente disabitato? .
Ricercatori come il dott Brandeburg
suggeriscono che il pianeta rosso è stato abitato nel lontano passato
da evolute civiltà marziane chiamate i Cydonians e utopisti, entrambe
spazzate via da un attacco nucleare condotto da alieni ostili.
Secondo il dottor
Brandeburg, elevate tracce di uranio e torio rilevate sulla superficie
di Marte possono costituire la prova di queste antiche esplosioni
osservate anche sulla Terra all'epoca dei Babilonesi, Egizi e riportate
in modo dettagliato da alcuni storici dell'antica Roma .
La recente immagine che apparentemente sembrava mostrare una creatura simile a un granchio aggrappato su una roccia di Marte, non ha fatto altro che suscitare molto scalpore e speculazioni tra gli esperti e alcuni ufologi.
Anche se gli esperti
suggeriscono che questo è solo un altro effetto di Pareidolia, gli
ufologi sono convinti che ci troviamo di fronte alla presenza di resti
fossili appartenenti a una creatura marziana, o un organismo vivente
che in qualche modo, è riuscito a sopravvivere alle dure condizioni
ambientali del pianeta rosso.